giovedì 5 giugno 2008

Primo significativo risultato

Non me l'aspettavo..non così in fretta. Non prima di aver inoltrato qualsiasi formulario all'indirizzo della direzione TPL.

E' dunque con grande sorpresa e piacere che accolgo l'invito giuntomi dall'ingegner Giorgio Marcionni, direttore TPL, per un incontro "chiarificatore" e costruttivo.

Lo ripeto: costruttivo per tutta quella fette di popolazione un po' meno vantaggiata negli spostamenti nonché per tutti gli autisti che dimostrano cordialità e sensibilità.

Grazie Ingegnere Marcionni! :-)

30 commenti:

Anonimo ha detto...

Pagliacci frustrati che non siete altro. andate a Roma o a Napoli o in qualsiasi altra città europea a vedere com'è la situazione dei trasporti pubblici su strada. Poi si che rimpiangerete Lugano e la TPL. Il signor Marcionni è già un signore, che BUTTA via il suo tempo per organizzare un incontro con voi piangina. Al posto di passare le giornate qui a scrivere da perfetti ignoranti (dato che del sistema dei trasporti conoscete ben poco) e a provocare chi cerca di fare del bene per la nostra città tiratevi insieme e andate a lavorare.

Anonimo ha detto...

Per me i pagliacci frustrati sono quelli che offendono senza firmarsi. Io ci ho messo il nome e non di certo per i miei interessi. Evidentemente se il signor Marcionni ha reputato utile un incontro, i problemi sono concreti.

Anonimo ha detto...

Nel sondaggio "quale linea usate di più" avete messo la 12, ma non la 5!

Anonimo ha detto...

Secondo me è assurdo questo blog e questa petizione.Dare dei maleducati alle persone che non si conoscono é grave.Anche io uso spesso i bus e ho visto scene a dir poco orrende da parte dei suoi cari "vecchiettini"pronti a dare del"terun"all'autista o "slavo di M" etc..ho visto insultare autisti per il ritardo quando in città il traffico era praticamente paralizzato.Non dimentichi le aggressioni fisiche che subiscono queste persone e ne abbiamo lette anche troppe sui giornali.Non voglio difendere la categoria autisti,ma cerco di mettermi nei loro panni,senza escludere che sicuramente ci saranno quelli scorbutici,ma si incontrano dovunque.Quindi cosa facciamo,apriamo blog per i disagi con la cassiera alla migros,o il postino o il poliziotto etc??
Non ci credo proprio quando vuole insinuare che gli autisti facciano di proposito a trattar male disabili e anziani,ma stiamo scherzando?!

Anonimo ha detto...

AUTISTI,FATE UNO SCIOPERO COME SI DEVE!COSI LA GENTE CHE IGNORA TANTE E TANTE REALTÀ MAGARI SI FERMA UN ATTIMO A PENSARE PRIMA DI AGGREDIRE E OFFENDERE.

Anonimo ha detto...

Dare dei maleducati a delle persone che non si conoscono è grave. Per me è altrettanto grave dare della deficiente ad un'anziana munita di deambulatore che attraversa la strada sulle regolari striscie pedonali, ma che ci impiega, per ovvi motivi, un po' più di tempo. Poi che qualcuno trovi assurdo l'iniziativa ci sta. Così come ci sta che invita a recarsi a prendere il bus a Napoli così da apprezzare di piû il nostro servizio. Così come ci starebbe qualcuno che si lamenta per il traffico, per lo stress quando ci sono persone che muoiono di fame...è tutto relativo. Non sono una zittella isterica che reclama per ogni cosa. Tuttavia ci sono, secondo me, dei limiti etici da non sorpassare. Se ho deciso per questa direzione, è perché ho raccolto più di una lamentela fondata. E non parlo di quella fetta di utenti maleducati. Ho chiaramente detto che non metto tutti gli autisti nello stesso calderone e l'iniziativa, che lo crediate o no, va anche nella loro direzione! Viaggio con le TPL ormai da anni, molti di loro, con un sorriso o con un colpo di bilux mi rallegrano la giornata. Se non mi vedono per un po', mi chiedono. Si interessano. Ho raccolto anche i loro di disappunti, prima di mettere la faccia e rischiare cmq delle tensioni e dei nervosismi, che a me non piacciono. Non è sicuramente per me che ho deciso di agire, e ne avrei fatto anche a meno. Sopratutto visto la piega che sta prendendo. Ma ero stanca di sentire sempre "bisognerebbe far qualcosa".
E anche ad alcuni di loro da fastidio il comportamento di alcuni loro colleghi. Ed anche loro reputano che alcune cose vadano cambiate. Per il bene dell'utenza e per il bene del professionista.
Io non metto in dubbio lo stress al quale sono confrontati. Traffico, utenti sgarbati, turni di lavoro duri...ma questo colpisce anche molte altre professioni. E in nessun caso ci si deve permettere di offendere persone più "deboli". In nessun caso. Questo è grave. Non ho assolutamente insinuato che lo facciano di proposito e mi scuso se è questo è il messaggio che è passato. Io ho proposto corsi di sensibilizzazione. Un giorno soltanto. Con stampelle. O con una maschera nera davanti agli occhi e un bastone bianco. Un giorno.

Cmq voglio sia chiaro che mi rifiuto in modo assoluto di passare ora per capro espiatorio del malcontento del personale TPL. Troppo facile. Ci sono dei problemi, lo sappiamo anche noi utenti perché ne parlate sempre, li possiamo capire e rivolgetevi in direzione, così come faccio io. Ma di certo non farò mio un incremento del malessere, già esistente ai più.

Anonimo ha detto...

Io non uso spesso i mezzi pubblici ma mia mamma mi racconta delle cose che a volte mi sembrano al limite della realtà! Mia madre è molto credente e le da fastidio sentire quasi tutti i giorni delle bestemmie proprio fuori luogo. Ricordo un episodio che l’aveva particolarmente scossa: mio padre era appena deceduto. Poco prima di Natale, lei si è recata in centro città per acquistare una stella di Natale da collocare sulla sua tomba. Sul bus, l’autista le ha chiesto con tono sfottente se non poteva acquistarne una più grande. Con che diritto?
Trovo che i pannelli elettronici sono utili per indicare eventuali ritardi e l’alzata di mano alle fermate dove passano più bus (vedi ARL o La Posta) ci può stare. Ma è indubbio che diversi autisti non hanno un comportamento adeguato verso l’utenza. Capisco lo stress al quale sono sottoposti ma non si deve per questo offendere gratuitamente gli utenti. Invece di scrivere che siamo pagliacci e che ci vuole uno sciopero (non rendete giustizia alla categoria, agendo così) sarebbe il caso di accogliere la proposta della dotazione di targhette di riconoscimento. Questo blog riporta dei fatti che succedono davvero e che si possono ascoltare su ogni bus e ad ogni fermata. Qualcuno scrive che gli utenti danno del “terrone” e del “slavo di m...” agli autisti ma io ho già sentito più di un insulto razzista diretto a persone di colore o a donne sudamericane con passeggini. Mai direttamente ma sempre borbottato ad alta voce. Le mie colleghe mi dicono che sentono spesso gli autisti lamentarsi delle loro condizioni di lavoro. Allora invito gli autisti a fare come chi ha dato il via a quest’iniziativa: prendere coraggio ed affrontare il problema alla radice. Perché trovo che sarebbe da vigliacchi incolpare un’unica persona dei vostri problemi.
Infine vorrei esprimere la mia solidarietà a Myriam che non si è sicuramente messa in una posizione facile.

bob ha detto...

Prendo spesso il bus. Sono una buona osservatrice e sul bus ci sono tante cose interessante da osservare riguardo alla natura umana, abbastanza egoista e negativa, con la tendenza purtroppo a lamentarsi per tutto e niente.
Quelli che mancano il bus non sarebbe perche non consultano i orari ?
Molti sono troppo viziati. Mi meraviglio della pazienza e della calma dei autisti nel traffico e anche con l’utenza.
Non dirmi che sono l’unica persona a salire su vetture guidate da autisti gentili e disponibili ?
Viviamo in un mondo dove il “IO” è prominente e le lamentele al’ordine del giorno.
Un poco di empatia per gli autisti, che non sono “ROBOT” ma persone di carne con loro problemi, potrebbe quello aiutarci a vivere tutti con un poco piu di considerazione, rispetto, collaborazione e apprezzamento.

E ANCHE SE TUTTO LO CHE DICE LEI, FOSSE VERO, BEH……….

ERRARE HUMANUN EST. E NON SOLAMENTE PER UNO STESSO MA ANCHE PER I ALTRI…………..PERCHE LA TENDENZA OGGI E TROVARE SCUSE PER UNO STESSO PERO NON PER IL SUO PROSSIMO.

TANTI SALUTI. DA NADIN.

Anonimo ha detto...

Cara Signora Myriam,
Sono con lei. Ha fatto bene di fare questo Blog.
La unica cosa che spero, che sia d’utilità per tutti e che bilancia le cose, che sia per l’utenza che per gli autisti.


Quante volte I autisti ascoltano persone raccontare che hanno male li, la, ecc, E che domani devono andare al ospedale, che purtroppo non può venire il figlio con me, e blablà… E il autista Cara Signora ascolta senza neanche potere dire qualcosa, perché le persone si sfogano e vanno via ogni tanto senza, neanche dire “Ciao”.

E si, se sa che oggi c’e molte persone sola e che sono contenti di potere parlare con il loro caro autista. Devo dire che anch’io sono solo, ma mi trovo altri modi di sfogo, visto che tutti noi abbiamo I nostri problemi, perché usare un autista come psicologo, allorché anche loro hanno problemi, piu il stress della strada, mi sembra che basta. Né.

C’è persone che forse 10 o 20 anni fa hanno avuto controversie con un autista e che purtroppo fanno ancora pagare I nuovi che cominciano.

Bene, non penso che lei non faccia errori e che possa fare tutto alla perfezione. Né.
La domenica che non aveva fatto biglietto per mancanza moneta. Che era ???

Riguardo le parolacce:”Ho sentito la parola “Bastardo” diroccata al autista. Senza ragione valevole, solo che la persona ha dovuto fare 2 passi di piu per salire sul bus.

Anch’io fra miei amici posso contare autisti che sia della Posta, Arl o Tpl.


“Non bisogna fare il diavolo piu nero che non è.”

Ecco ci Signora Myriam il suo prossimo Blog, lo dovrebbe dedicare a tutti conducenti pazzi, che come venerdì sera 6 di giugno ore 19.30 circa Piazza Luini con una macchina rossa ha sorpassato a tavoletta, le cinque macchine fermate in colona davanti al passaggio pedonale allorché il semaforo era rosso. Non pensare alla povera persona innocente anziana o altra che poteva trovarsi sul passaggio. Né
Le fermate e via bus usate come posteggio, per andare in banca, fare la spesa e bere il caffè, allorchè le persone anziane deveno scendere scomodamente sulla strada, con I rischi che se sa.!!!

Anche quelli motoristi e ciclisti che passano su i marciapiedi, quando l’utenza scende del bus.
Un pericolo evidente per I nostri cari anziani.
Penso particolarmente a questo motorista che fa consegne per un chiosco del centro, che per guadagnare tempo, prende le strade in senso unico, se permette di bruciare i semafori e di circolare suoi marciapiedi. Mi sembra dimenticare che potrebbe scontrarsi con persone anziane o giovane. Mi domando se questa persona se crede invincibile e immortale. Penso piuttosto che e egoista e incosciente.

Mi fermo, benché se potrebbe scrivere pagine al riguardo.
Perché non fare questo Blog in collaborazione con la polizia comunale e cantonale di Lugano.



Tanti saluti

Anonimo ha detto...

Per l'ultimo commento: purtroppo ora non ho tempo di risponderle come si deve ma lo farò senz'altro domani. Tanti saluti anche a lei, né! :-)

Anonimo ha detto...

Premetto che da quasi 30 anni utilizzo per i miei spostamenti, il bus prima con figli ora per recarmi al lavoro, conosco diverse linee, certo diversi anni indietro meno traffico, bus meno frequenti insomma tutto piu scorrevole dunque autisti meno stressati con orari, sicuramente ho notato da alcuni autisti ma pochi dei comportamenti non adeguati al loro lavoro, ma come qualsiasi professione con contatto umano, negozi, banche, uff.postali ristorante, ecc…….Non sempre il personale e educato, ma bisogna anche capire che il bus e un mezzo per spostarsi e non un parco gioco o un luogo di ritrovo per le persone anziane che pretendono di trovare sempre loro posto libero o gente che prima di salire fanno conversazione tenendo le porte aperte e potrei citare tanti altri esempi, anche per i ritardi l’autista non può sempre motivarli, penso che se ci sarebbe un po più di educazione da tutti si andrebbe molto meglio e :


Non facciamo di tutto e di tutti un erba, un fascio.

Anonimo ha detto...

Signorina Myriam stiamo aspettando i resultati dal suo incontro con Sig,Ing,Marcioni o che non e ancora ritornato delle vacanze ??

Speriamo che lei lo faccia conoscere.

buon tutto ?!?!

Anonimo ha detto...

No, il ritardo non è imputabile all'Ingegner Marcionni bensì a problemi personali di salute...mi scuso per la battuta d'arresto ma domani lo contatterò.

Ringrazio per la pazienza e auguro buona Domenica a tutti, anche a quelli che mi odiano ;-)

Anonimo ha detto...

L'incontro è fissato per mercoledì quindi vi farò sapere in seguito.

Ribadisco ANCORA una volta che non vado con l'ascia di guerra: il mio intento non è assolutemente di tipo bellico bensì costruttivo...

Grazie

Anonimo ha detto...

Mi scuso sinceramente ma a causa di un problema tecnico, non riesco ad accedere alle impostazioni del blog per pubblicare un nuovo post. In attesa di un riscontro da parte di Blogger Support, vi inserisco gli argomenti principali di cui si è parlato durante l'incontro con l'Ingegner Giorgio Marcionni, direttore TPL, Francesca Greco, caposervizio e Franco Greco, direttore operatore. Ringrazio ancora loro per la disponibilità dimostrata e preciso che appena risolto il problema, sarà mia premura riprendere punto per punto quanto discusso.

Nel frattempo copio ciò che ho già scritto altrove. Vi ringrazio per la pazienza e vi auguro un buon fine settimana.

Maleducazione di alcuni autisti:

L’idea di dotare gli autisti di targhette di riconoscimento non mi convinceva moltissimo poiché capirei, dopo le varie aggressioni subite, che un autista non voglia far sapere il suo nome. Inoltre ho riscontrato diffidenza in diversi utenti al momento di firmare la petizione: temevano ripercussioni... (...) credo dunque che andare dall’autista e chiedere di leggere la targhetta per poter inoltrare un reclamo preciso non sia una buona idea. Ho dunque proposto alla dirigenza di assegnare un numero ad ogni autista, numero che verrebbe esposto (in grande formato) sotto gli occhi di tutti. Ai dirigenti l’idea è piaciuta ma temevano che gli autisti non avrebbero provveduto ad inserire il proprio numero al momento di prendere possesso della vettura sulla quale svolgere il proprio turno. Questo cmq è voluto anche nell'ottica di tutelare anche tutti quegli autisti che, invece, sono molto cortesi e disponibili

Si è dunque arrivati a tanto: ora si verificherà la possibilità tecnica di farlo ma non ci dovrebbero essere problemi ad inserire il numero sul display elettronico che indica le fermate, display che non può per nessun caso essere disattivato in quanto direttamente collegato al sistema GPS che permette di individuare la vettura e segnalarne gli eventuali ritardi mediante i tabelloni elettronici.

Per quanto concerne le battute di stampo razzista e/o intollerante, si inviterà ancora una volta il personale a prestare maggior attenzione all’esternazione dei propri sentimenti, a volte anche comprensibili ma assolutamente inaccettabili.


Rispetto delle regole di circolazione

Io mi ero lamentata per la mancanza dell’uso di auricolare con il cellulare ma, con mio sommo stupore, ho appreso che pure l’auricolare è vietato! Francesca Rezzonico, particolarmente attenta a questo aspetto, mi ha invitata a segnalarle ogni volta che riscontro dunque un’infrazione: cellulare, vivavoce e radio sono proibiti. Ma ciombi: passerei la giornata io stessa al telefono se dovessi comunicarle ogni infrazione del genere ;)

Va anche detto che si sta ripristinando la figura del dipendente TPL che svolgerà la sua funzione all'esterno degli uffici. Un po' per la sicurezza degli autisti ed utenti ma un po' anche proprio per riscontrare eventuali infrazioni.

Si provvederà nuovamente a sensibilizzare circa l’importanza del rispetto delle regole di distanza e del pericolo delle brusche fermate, anche per utenti sani e giovani.

Individui diversamente abili

Entro fine anno, mi è stato garantito che ogni vettura sarà munita dell’apposita pedana per carrozzelle. A me interessava anche l’aspetto “altezza gradini” per chi cammina con l’ausilio di stampelle ma questo diventa un problema di competenza cantonale in quanto bisognerebbe adattare tutti i marciapiedi...scelta non facile perché magari risultano comodi per scendere e scomodi per salire..ecc. Ma è un progetto comunque in corso di studio.

La TPL sta lavorando ad un progetto presente nella città di Zurigo: adattare maggiormente le fermate per rendle più accessibili agli ipovedenti, grazie a luci particolari, e alle persone audio-lese, grazie ad annunci parlati in caso di ritardi (sempre mediante i tabelloni elettronici).

Per quanto concerne la sensibilizzazione degli autisti, ho avanzato la proposta di una giornata di formazione durante la quale usare i bus con l’ausilio di un paio di occhiali (già esistente) che simula una malattia degenerativa delle retina (io li ho provati e vi garantisco che l’angoscia era molta e gli ostacoli duri da superare) ma anche con stampelle. Con l’arto fasciato in modo da simulare un reale disagio. Giornate di formazione sono già effettuate da diversi anni ma si riprenderà senz'altro la sensibilizzazione verso le persone portatrici di handicap.

Linea 4

Ah sta benedetta Linea 4 che tanto mi sta a cuore...un po’ perché è quella che uso io principalmente, un po’ perché è l’unica a servire l’ospedale Civico nonché Casa Andreina. Ebbene...me l’hanno riservata come ciliegina sulla torta...la bellissima notizia che mi ha fatta strappare gridolini di eccitazione :-)
L’Ingegner Marcionni mi ha mostrato il progetto della nuova linea 4, che diventerà operativa da dicembre 2008. Inanzitutto i bus “alti” di cui parlavo (i Van Hool, in linguaggio TPLese) verranno aboliti tutti entro fine anno. Poi....udite udite (anzi..leggete leggete ) la linea 4 non si limiterà più soltanto a fare la spola tra stazione fFS e Cornaredo ma estenderà la propria linea a Loreto e Canobbio, con una fermata anche dal centro città (collegamento mancante che era molto sentito dagli utenti dell’ospedale Civico). Con corse ogni 15' anziché gli attuali 30.

Poi ci sono ancora migliaia di aspetti che scriverò appena il blog tornerà ad essere operativo. Dettagli che reputo molto importante fornire all’utenza e che vanno un po’ in difesa delle TPL (all’uscita stavo valutando l’idea di aprire un blog a favore degli autisti ;) ) : dettagli tecnici di cui il bacino d’utenza è all’oscuro e che, come me, giunge a volte a conclusioni errate. Ho lanciato un j’accuse, farò altrettanto sia corretto fare.

Anonimo ha detto...

Sono arrivato sul blog.per caso.Prima cosa scusare PF mio italiano.Ho vissuto daxtutto.anche a Lugano e diversi citta della Svizzera.Sono sorpreso da quella iniziativa.Lo avete fato davvero per aiutare le persone anziane o c'è qualcos'altro in dietro? Se ricordo bene il vostro Servizio pubblico non è cosi male come lei lo dipinge.Lei mi sembra piena d'energia, la dovrebbe usare per cose molto più creative e intelligente.Perché non andare fuori della Svizzera dove sono persone de tutto genere che soffrono e che ogni minuti per loro e una lotta per sopravvivere.Li lei troverebbe esattamente lo che ha bisogno, persone davvero bisognose.

Anonimo ha detto...

Gentil Anonimo,

Non so se ha letto tutto il blog e se ne ha capito bene i contenuti: non agisco con nessuno scopo recondito e personalmente non mi viene in tasca niente. Anzi. Sul suo consiglio, mi permetto un appunto: ho dato il LA a diverse iniziative, di carattere diverso. Ogni volta ho ricevuto critiche. Se mi impegnavo in un progetto per Terre des Hommes, mi si diceva che qui abbiamo gli anziani che non arrivano a fine del mese prima di occuparsi dei bambini del terzo mondo. Quando mi occupavo degli anziani, mi si diceva che abbiamo dei bambini che muoiono di leucemia. Ecc ecc ecc.... pertanto alla fine ho deciso di non ascoltare più queste critiche (se non costruttive) e di agire secondo il mio motto:

Se potrò impedire a un cuore di spezzarsi, non avrò vissuto invano; se potrò alleviare a una vita il dolore, o attutire una pena, o aiutare un pettirosso moribondo a tornare nel suo nido non avrò vissuto invano

Emily Dickinson

Cordialmente

Anonimo ha detto...

Signorina aspetto ancora una risposta al mio messaggio del 9.06.08 ore 13.34 riguardo fermate bus usato come posteggi e marciapiedi che servono per i ciclisti e motoristi mettendo cosi in pericolo la vita da tutti noi.

Anonimo ha detto...

In tutta franchezza, che risposta si aspetta da me per quanto denunciato da lei?? Vuole che dica che non condivido la maleducazione e la prepotenza in nessun caso, percui anche quella di chi scambia le fermate per soste? Sì...ma capirà anche che non posso mica insorgere verso qualunque disservizio, qualunque forma di prepotenza o che so! L'oceano è composto da piccole goccie....

Anonimo ha detto...

No signorina non mi aspettavo altro. Lei non può accettare la maleducazione e la prepotenza, si fosse il contrario sarebbero piuttosto comico, vero…………
Non ho denunciato nessuno, ho voluto solo sottolineare certi aspetti negativi.

Ha detto bene Lei "che non posso mica insorgere verso qualunque disservizio”.
Pero ritengo che prima di attaccare gli autisti avrebbe dovuto curare gli addetti ai disservizi.
Perché vedo più pericoli sulla strada che su i bus pubblici, che sia Posta, ARL, NL o TPL.
E abbastanza chiaro che lei non può fare niente, sarebbe “ Davide contro Golia.”
Secondo me prima di scrivere suoi articoli avrebbe dovuto chiedere un incontro con il Sig. Ing. Marcioni. E non dopo. Forse adesso sarebbe meglio che lei parlasse con alcuni autisti o con la Commissione del personale TPL per chiarimenti pratici del loro lavoro.
Sono pensionato del servizio pubblico ma non del Ticino.

Anonimo ha detto...

Gentile signore,

io ho sicuramente fatto degli sbagli nel mio modo di agire con un intervento così "a gamba tesa". A mia discolpa va la buona fede: volevo farlo per alcune categorie di persone. Dopo l'incontro con l'ing. Marcionni, mi era venuta l'idea di incontrare la commissione del personale. Ma confesso di essere codarda: ho ricevuto diverse minaccie non troppo carine via mail e proprio ieri, ero seduto sul bus, dietro l'autista. Colui stava parlando con un suo collega e senza troppi problemi ha parlato del blog e di quella "baldracca" chiamata Myriam che dovrebbe prenderlo lì dove il sole non batte.......e in molti di voi ancora non sanno che Myriam è quella ragazza che salutano con grande enfasì ogni volta che la incontrano: mi creda..mi fa male, mi sembra di tradirli... ora capisce che mi sentirei davvero come Davide contro Golia...qualcuno ha erroneamente supposto che io agissi per motivi politici ma così non è. Se lo fosse stato, avrei senz'altro agito diversamente poiché ne avrei avuto le competenze. Io ho agito come semplice cittadina. E a me, semplice cittadina, sono stati spiegati molti aspetti della vostra professione che erano a me ignoti. Così come lo sono per la maggior parte dell'utenza. Ho lanciato un'accusa, sto tentando, tramite i media, di fare un passo indietro. Anzi: un passo avanti ma costruttivo per spiegare all'utenza certi aspetti di cui sono all'oscuro ma che, puntualmente, danno vita a polemiche. Desidero ringraziarla per il prezioso suggerimento di un eventuale incontro con la commissione del personale: devo solo rifletterne le modalità...pensavo essere più forte ma esco piuttosto turbata da questa iniziativa: non sono capace di farmi scivolare le pesanti offese di dosso anche se comprensibili.

La saluto cordialmente e le auguro una serena Domenica

Anonimo ha detto...

Ho dovuto controllare nel dizionario quella parola.Mi spiace tanto per lei.Ma purtroppo da per tutto c'è gente di tutto sorte.Pecore nere esistono.Non fare caso.Quelli che hanno la coscienza a posto non parlano cosi.
Cordiale saluto e anche buona domenica.

Anonimo ha detto...

Leggi lentamente… in silenzio!
Ciao,!
Leggi e vedrai… e saprai ciò che tutti pensano di te…
Ci sono almeno 5 persone in questo mondo che ti amano al punto di morire per te.
Ci sono almeno 15 persone che ti amano in un certo modo.
La sola ragione per la quale una persona ti odia, è perché vuole essere come te.
Un tuo sorriso di te fa gioire qualcuno che non ti ama.
Tutte le notti, qualcuno pensa a te prima di dormire.
Rappresenti il mondo per qualcuno.
Se non fosse per te, qualcuno non potrebbe vivere.
Sei Speciale ed Unico e la persona di cui ignori l'esistenza ti ama.
Quando commetti la più grande sciocchezza, qualcosa di bene proviene da questa.
Quando pensi che il mondo ti volta le spalle, osserva bene: Sei soprattutto tu che volti le spalle al mondo!!!
Quando pensi che tu non hai una possibilità quando non possiedi ciò che vuoi, probabilmente tu non lo avrai.
Se credi in te, probabilmente, presto o tardi, tu lo avrai.
Ricordati sempre dei complimenti che ricevi.
Dimentica le osservazioni cattive.
Dici sempre alla gente ciò che consideri a proposito di loro, ti sentirai meglio quando lo sapranno.
Nessuno merita le tue lacrime e i tuoi pianti, e colui che li merita veramente non ti farà mai piangere.
Se hai un migliore amico, prendi tempo per dirgli ciò rappresenta per te. Invia questa lettera a tutte le persone che apprezzi, compresa chi te l'ha inviata. Se lo farai, illuminerai il giorno di qualcuno e forse cambierai la sua prospettiva di vita al meglio.
Si dice che si prende un minuto per notare una persona speciale, un'ora per apprezzarla, un giorno per amarla, ma si ha in seguito bisogno di tutta una vita per dimenticarla.
Invia questo pensiero alle persone che tu non dimenticherai mai.
C'è un piccolo messaggio che permetterà loro di sapere che mai non li dimenticherai.
Se non lo rinvii a nessuno significa che hai molta fretta e che hai dimenticato i tuoi amici.
Fermati un po'e prenditi il tempo di vivere!
Allora? Che aspetti?
Inviala a tutte le persone che sono così importanti nella tua vita.
E sii certo che io non ti dimenticherò mai perché ti voglio bene per amicizia.
Non lasciare mai la persona che ami per quella che ti piace poiché quello che ti piace ti lascerà per la persona che ama.

Amichevolmente **********************************************************************

Anonimo ha detto...

Al "pagliaccio frustrato" che il 5 giugno chiedeva di paragonare i trasporti pubblici di Lugano con quelli di napoli o roma... piuttosto paragoniamoli con quelli di altre città svizzere, come ad esempio zurigo, ginevra, lucerna... dove ritardi non ce ne sono, di notte c'è sempre a disposizione un mezzo e soprattutto aspetti al massimo 5 minuti prima di poter appoggiare le tue chiappe su un mezzo pubblico..che ti porta ovunque in poco tempo e in qualunque ora del giorno! Se lo possono fare loro lo si può fare anche qui! Ma vi pare normale che per fare il tragitto Loreto - Pregassona ci si impiega SEMPRE fra i 35 e i 45 minuti con i bus e 5 con l'auto (15 nei momenti più critici)?!?! mah...

Anonimo ha detto...

Caro ultimo anonimo:Non serve paragonare.I problemi sono nostri.Siamo noi a passare ore in coda per colpa da qualche imbecille che tutti giorni ( I stessi )bloccano Paradiso. Zurigo, Ginevra o Basilea hanno loro problemi.Per me nostro servizio bus e eccellente.E piuttosto la mentalità dei Luganesi e Frontalieri che sarebbe da CAMBIARE. MENO AUTO = 1 SERVIZIO PUBBLICO ANCORA PIÙ EFFICACE.

Anonimo ha detto...

Per mettere tutti voi d'accordo leggete (Rivista di Lugano 5.12.2008) il articolo del Onorevole Sig.Borradori che dice riguardo nostro SP.: Ora spetta ai cittadini, a ognuno di noi, compiere un passo importante per completare l'opera adeguando le nostre abitudine ai cambiamenti in atto.Lasciando l'auto in garage.....ecc.
Si, possiamo tutti partecipare al miglioramento della nostra qualità di vita.

Anonimo ha detto...

Buongiorno Signorina Miriam, Che dice lei dei cambiamenti, delle nuove linee, ecc.
Positivo? si, no?
Che ha sentito lei?

Saluto cordiale

Anonimo ha detto...

utenti tpl semplicemente SCOSTUMATI

Anonimo ha detto...

Utenti tpl scostumati

Anonimo ha detto...

Gli autisti TPL non hanno rispetto per i ciclisti! Hanno molto più rispetto per i ciclisti gli autisti delle poste.